L'Università di Siena partecipa al progetto “Sensitivity of the West Antarctic Ice Sheet to Two Degrees of Warming” – SWAIS2C. Una ricercatrice del Museo Nazionale dell’Antartide di Siena, Sonia Sandroni, contribuirà agli studi per determinare se la piattaforma di ghiaccio di Ross e la calotta glaciale dell’Antartide occidentale (West Antarctic Ice Sheet, WAIS) si fonderanno in seguito al previsto aumento della temperatura media globale e pari a +2°C, rispetto a quella dell'era preindustriale